Conosciamo Roberto

Alla Chiesetta di San Sebastiano

16 – Conosciamo Roberto

A Maranzana, tutti i rioni del paese hanno la loro Chiesetta! Alla monumentale Chiesa Parrocchiale, si aggiungono, anche la Chiesetta di san Rocco, nell’antico Cimitero degli Appestati, in cui il quadro raffigurante San Rocco è stato restaurato dalla nostra concittadina Marinella. C’è, poi, la Chiesa dell’Annunziata sulla salita che conduce al Castello in cui è esposta una pala d’altare con una iconografia molto rara: “Il transito di San Giuseppe” raffigurato nel momento in
cui un Angelo lo accompagna in Paradiso. Inoltre, su frontale, al di sopra dell’artistica porta in noce scolpita, c’è una statua in una nicchia (forse di Santa Emerenziana) che risale almeno al 1600. La Chiesa dell’Annunziata era la sede della Confraternita dei Batì (Confraternita dei Battuti) che avevano scopi di assistenza religiosa. Nel nostro percorso ideale per le vie di Maranzana, si arriva, poi, alla Chiesetta di San Sebastiano dove, nei tempi andati, le donne portavano a benedire le cuffiette dei loro bambini per evitare la crosta lattea. In questo luogo sacro si può ammirare il pregevole quadro avente per soggetto la dedicazione della Chiesa: “Il martirio di San Sebastiano”.

Qui troviamo Roberto, seduto e accompagnato dal suo cane. Grande intenditore e allevatore di cani lupo, un suo esemplare è stato Campione Italiano. Ha un viso e una barba che lo fanno assomigliare al Mosè di Michelangelo! Di carattere, pronto, deciso e senza misure, è un grande amico! Gli anni passano per tutti ma nessuno dimentica che lui è sempre stato pronto a darsi da fare per la Pro Loco, per la Protezione Civile e per tutte quelle iniziative in cui poteva esprimere la sua vitalità straordinaria. Al 24 dicembre era lui il Babbo Natale che sulla slitta con gli Elfi portava i doni ai bambini del paese e che, dopo la Messa natalizia, sul sagrato della Chiesa si univa ai Consiglieri del Comune per offrire a tutti cioccolata calda, panettone e vin brulé.